L’annuncio di nascita è per eccellenza un momento di grande creatività e libertà, molta più di quanto ci possa concedere una partecipazione di matrimonio.
Puoi pensare a mille disegni, infinite illustrazioni, moltissimi testi… Puoi inserire foto, impronte, disegni a mano…
Insomma, puoi veramente pensare a quello che ti piace e tradurlo in carta!
C’è però il rovescio della medaglia: alle volte ad avere troppa libertà si rischia di non avere limiti e quindi di non arrivare mai a una conclusione, non si riesce a decidere, insomma.
Anche per me l’annuncio di nascita mi porta davanti a diversi dubbi! Per esempio sono sempre molto combattuta tra uno stile fiabesco, quasi da favola nel bosco, piuttosto che un mood più frizzante e fumettistico.
Due stili completamente diversi tra i quali spesso non so scegliere!
E sì, perché i bambini sono dei pezzi di fiaba! Sono delle creature dolcissime, circondate da quest’aura di magia. Sembrano i personaggi di qualche racconto delicato, ambientato in un luogo incantato, popolato da animali parlanti e folletti e fate dei boschi.
Allora penso che l’annuncio di nascita deve richiamare tutti questi elementi, anche quelli più delicati, come i fiori, dalle tenere corolle, un po’ timide, ma tenaci.
Penso che un bimbo sia tutto questo.
Poi però mi vengono in mente i suoi boffonchi buffi, le sue risate incontrollate, le sue pose contorsionistiche, le sue espressioni assurde e penso: “ma sembra davvero un piccolo fumetto!”
Uno di quei fumetti con le nuvolette piene di suoni onomatopeici e con un visetto quasi da caricatura.
Ed ecco che l’annuncio di nascita non può che essere simpatico e fumettistico, dai tratti divertenti e con dei deliziosi disegni naïf.
E quindi ecco che la scelta diventa ardua!
Forse la decisione sarà legata a come tu vedi il tuo bimbo o la tua bimba, a come senti che possa meglio interpretare la sua piccola personalità e come sia più grazioso presentarlo/a al mondo.
Se stai pensando alla tipografia del tuo matrimonio, scrivimi un’email e scopri come possiamo lavorare assieme.